Alex ha presentato la pittoresca città di San Gimignano con molta abilità e vivacità grazie a un insieme di illustrazioni, appunti, esercizi e spiegazioni. Cosí è riuscito a coinvolgere il suo pubblico a intervenire prontamente con risposte e commenti.

Ha accennato ai fatti storici principali: la fondazione della città dagli Etruschi nel 111 a.C., la crescita del Libero Comune nel Medioevo grazie alla via Franchigena, che assicurava il commercio e il pellegrinaggio, e il successivo declino economico dopo la peste del 1348. Tra i monumenti principali ha individuato le cinque belle porte e le case-torri che valgono alla città il soprannome di Manhattan del Medioevo. La torre era simbolo del potere della famiglia; la piú alta era torre Grossa (54m), seguita dalla torre Rognosa (che divenne torre del Podestà) alta circa 52 metri. Però le torri erano fatte di materiali deperibili e gli ambienti erano piccoli, con la bottega al pianterreno, le camere al primo piano e la cucina in alto, per evitare il pericolo di fuoco.

La coltivazione dello zafferano è secolare e ‘l’oro rosso’ aveva piú valore dei terreni e dei servi. Oggi lo zafferano e altri prodotti locali come il vino Vernaccia e l’olio d’oliva sono tutti ingredienti dei piatti tipici sangimignanesi tali coniglio alla Vernaccia e suino allo zafferano.

Grazie Alex – alla prossima!