Ecco il paesaggio pugliese presentato da Giammarino Polignano: un tavoliere che si estende su gran parte della Puglia con grandi masserie e piccoli terreni, pini mediterranei e ulivi millenari, spiagge bianche, scogliere di tufo e il gesso bianco del Parco naturale di Porto Selvaggio. Poi ci sono i prodotti di terra e di mare esposti sulle banche dei mercati: pomodori, ciliege, uva da tavola, angurie di Brindisi, pesce di Bari, porcini di Foggia e Caciocavallo il formaggio regionale.

Da pochi mesi questo giovane intraprendente segue la professione dei genitori e porta la cucina pugliese in un deli – caffe’ a Chelmsford. Qui prepara piatti tipici secondo i consigli della madre – polpette al sugo di piselli, focaccia di pomodoro e origano, insalata di rucola e burrata affumicata, orecchiette con rape. Tutto da far venire l’acquolina in bocca!

Ci furono domande e altri contributi su questa regione, in particolare sui vini – ad esempio l’Aleatico e il Castel del Monte Nero di Troia. Infatti l’uva da vino contiene un alto livello di zucchero e viene esportato in altre zone e in altri paesi, dove viene miscelato con vini locali (grandi risate).

Grazie di una serata informativa e giocosa e buona fortuna Giammarino!