Barbara ha intitolato la sua bella presentazione Sicilia: terra di sole e arte e dopo brevi cenni alla lunga occupazione della Sicilia da vari popoli stranieri lei ha proposto ‘un giro di 7 giorni’ delle città e dei monumenti piú prestigiosi dell’isola.  

I membri hanno goduto la ricchezza del patrimonio storico siciliano, ricchezza largamente riconosciuta dall’UNESCO.  In ordine pressapoco cronologico e a mo’ di esempio si potrebbe citare la Valle dei Templi a Agrigento, dove i maestosi templi dorici attestano alla grandezza della civiltà greca.  Tra i tanti monumenti greci vanno menzionati pure i teatri greci di Taormina e Siracusa. Testimoni al dominio dei romani sono l’anfiteatro a Siracusa e la fastosa Villa del Casale con i suoi mosaici multicolori a Piazza Armerina.  È possible individuare l’impronta della presenza araba in vari edifici normanni – il Palazzo Normanno a Palermo e Palazzo Corvaja a Taormina. Il Castello dell’Ursino a Catania e il Castello di Venere a Erice risalgono al dominio normanno/svevo. Lo stile barocco fiorí sotto gli spagnoli ad es. la Cattedrale di Sant’Agata (ristrutturata) e la via Etnea a Catania.

Barbara ha sottolineato i fenomeni naturali dell’isola – l’Etna maestoso, le Gole dell’Alcantara (Taormina), la macchia mediterranea ad Agrigento e l’incantevole omnipresenza del mare – la Baia di Taormina, le viste mozzafiato sul mare a Erice, le acque incontaminate delle Isole Eolie, Egadi e Pelagie.

Grazie Barbara di averci informati e entusiasmati !